Casa Museo Gaudí
Scopri com'era la vita del genio del Modernismo
Situata all'interno del Parco Güell, la Casa Museo Gaudí fu inizialmente concepita come una casa modello per i futuri acquirenti delle residenze progettate nell'urbanizzazione, ma finì per diventare la residenza dell'architetto più importante del modernismo.
Fai una visita virtuale sul suo sito web.
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Una casa speciale quanto Gaudí stesso
La Casa Museo Gaudí fu la residenza dell'architetto Antoni Gaudí i Cornet dal 1906 al 1925, anno in cui si trasferì nel laboratorio del Tempio della Sagrada Familia, pochi mesi prima della sua morte nel 1926. L'edificio fu originariamente costruito come casa modello per il progetto di urbanizzazione del Parco Güell da Francesc d'Assís Berenguer i Mestres, ma poiché nessuno lo acquistò, Gaudí lo acquisì nel 1906 per viverci con suo padre e sua nipote.
La Casa Museo Gaudí aprì al pubblico nel 1963 con l'obiettivo di evocare gli anni in cui Gaudí vi abitò. All'interno troverai mobili e altri elementi progettati da lui, così come ricostruzioni delle stanze più private della casa, oggetti personali e contenuti audiovisivi che mostrano il lato più intimo e devoto del prodigio modernista.
Le stanze sono decorate con mobili originali provenienti da Casa Calvet, Casa Batlló e dalla cripta della Colonia Güell, che mostrano l'evoluzione formale dei progetti dell'architetto.
La creatività e l'innovazione di Gaudí si possono apprezzare anche negli oggetti esposti nel giardino, come le grate in ferro della Casa Vicens e della Casa Milà, o la croce della tenuta Miralles.
L'accesso alla Casa Museo Antoni Gaudí è separato dalla zona monumentale del Parco Güell, quindi è necessario acquistare un biglietto diverso.
Come arrivare alla Casa Museo Gaudí?
La Casa Museo Gaudí si trova all’interno del Parco Güell, raggiungibile tramite il Percorso Blu del Barcelona Bus Turístic.
Per i più curiosi
- Dopo la morte di Gaudí il 10 giugno 1926, la Commissione Costruttrice del Tempio Espiatorio della Sagrada Familia, bisognosa di fondi per proseguire i lavori, mise in vendita la casa. Fu acquistata da una coppia di commercianti italiani, Francesc Chiappo Arietti e Josefina Sala Barucchi, che morirono senza discendenza. Nel 1960, un nipote della famiglia accettò l'offerta dell'Associazione Amici di Gaudí, che gestì la casa fino al 1992, quando venne restituita alla Commissione Costruttrice.
